Dei tre scritti presenti in queste pagine - il bozzetto Santa jurnata, e le poesie Dimùra di Matri e Il Cristo di Montaspro - soltanto quest'ultima potè entrare nella "sceneggiatura" di Canto di Maggio: posta cioè nella fase clou del film, tra l "Allegro" della Frottola e il conclusivo Crucifixus e affidata alla splendida voce di Michele Placido. Soprattutto per Santa jurnata, non si ebbe, da parte nostra, il dono di tradurla in immagini: troppo denso era il barocchismo dello scrivere, troppo vivo ed intimo il legame con le stesse ragioni del narrare. Un po' come quando non riusciamo, noi, a dare giusta luce, o suono, a un nostro proprio pensiero d'amore. Per questo sarei felice, più che lo stesso film, se qualcuno si fermasse, ora, qui, a leggerlo.




Santa Jurnata




Il Cristo di Montaspro




Dimùra di Matri